ARTE  ITALIANA  DEL  '900

 Architettura  &  Arte  in  Italia  durante il Fascismo

Idea & coordinamento

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Mi chiamo Gianni Porcellini e sono l'autore-ideatore di questo sito.

Il fine di questo lavoro è la divulgazione e la testimonianza di ciò che il fascismo fece di buono e di bello.

 Del "brutto" già ne hanno scritto e parlato tanto quelli che specularono in malafede su ciò che fu il Fascismo,

distorcendo gli accadimenti e la storia di quel periodo.

Spero che questo lavoro possa servire a coloro che desiderano vedere il mondo con i propri occhi

e vogliano usare la propria mente nel giudicarlo.

 

The purpose of this work is the disclosure and the testimony of all that the Fascismo built good and fine.

 

La bout de cet oeuvre est la divulgation et la témoignage de ce que le Fascismo a édifié de bon et de beau.

 

Меня зовут Джанни Порчеллини, этот сайт задуман и создан мной с целью показать то прекрасное, что было создано в эпоху фашизма, чтобы дать возможность беспристрастного обзора, отличного от привычного взгляда носящего резко негативную окраску.

 

 

 

Tresigallo - Piazza della Rivoluzione fascista

 

 

L'architettura littoria o fascista è una architettura, che persegue la via di una tradizione del "classico".

Essa avrà grande possibilità di affermarsi nei cosiddetti "anni del consenso". La nuova architettura nasce dalla esigenza sociale di dare risposta ai bisogni primari di larghe masse; primo fra tutti la casa ! Il regime fascista all'apice della sua fortuna inaugura una vasta politica di opere pubbliche, infatti, vennero costruite: Città, Borghi, Colonie marine e montane, Case del Fascio, Stadi, Palazzi pubblici, Tribunali, Teatri, Stazioni, Chiese, Porti, Università, Scuole, Ospedali, Autostrade, etc.

 

 

Firenze - Biblioteca Nazionale

 

 

Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee,

o le sue idee non valgono nulla,

o non vale nulla lui.

Ezra Pound

 

 

 

 

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Dopo un periodo di silenzio l'architettura monumentale fascista ha ripreso a svolgere la sua funzione più intima, di azione demagogica sulle masse. Molti italiani tornano a subire una rinnovata fascinazione per le città e i palazzi "costruiti dal Duce", che li introduce, verso un giudizio tendenzialmente assolutorio nei confronti di un passato in parte defascistizzato. Di nuovo l'arcana potenza di quest' arte ritorna a produrre suggestioni collettive.

Alla fine il disegno di Mussolini, di parlare ai posteri del fascismo attraverso l'architettura, appare dunque vincente ! (da Mussolini architetto di Paolo Nicoloso - Giulio Einaudi editore)

 

 

 

 

Lo scrittore e regista  Pier Paolo PASOLINI  


Parlando dell'architettura littoria ebbe a dire: "Quanto abbiamo riso noi intellettuali della architettura di regime........

Eppure adesso, queste città, si sente che sono fatte .......... a misura d'uomo!"

Il che detto, sebbene in ritardo, da un intellettuale di sinistra è un grande complimento